lunedì 31 marzo 2008

Venerdì con Nitto Palma a Paola, il coordinatore regionale di AN Giovanni Dima


Alla manifestazione che si terrà giorno 4 aprile alle 19.30 in Piazza 4 Novembre a Paola, interverrà anche il coordinatore regionale di AN Giovanni Dima, candidato alla Camera dei deputati nella lista del Popolo della Libertà. Giovanni Dima, che attualmente è consigliere regionale ha affermato: "Questa è l'occasione del riscatto della Calabria. Il programma del Popolo della Libertà contiene diversi punti utilissimi al meridione ed alla calabria in particolare. Il comizio di Paola rientra tra le diverse manifestazioni che stiamo svolgendo su tutto il territorio regionale, mantenendo uno stretto contatto con i cittadini e fornendo diversi spazi di partecipazione concreta."

Venerdì 4 aprile comizio del PDL a Paola con Nitto Palma


Dopo l’incontro della settimana scorsa con l’onorevole Angela Napoli, deputato di Alleanza Nazionale, componente della commissione parlamentare antimafia e candidato alla camera nella lista del PDL, il Popolo della Libertà ha organizzato per giorno 4 aprile alle ore 19.30 un pubblico comizio a cui parteciperanno i candidati alla camera ed al senato del PDL.
La manifestazione verrà conclusa da Nitto Palma (nella foto a sinistra), capolista al Senato che è stato magistrato antimafia negli anni passati proprio in Calabria.
La campagna elettorale del Popolo della Libertà prosegue dunque tra la gente. E’ infatti volontà del centrodestra stringere un contatto forte con i cittadini, il comizio di venerdì prossimo, i diversi appuntamenti con i gazebo allestiti in piazza, gli incontri nei bar, sono tra gli strumenti più importanti per dimostrare che è possibile una politica rinnovata, migliore, concreta, al servizio della comunità. Nella Città di Paola c’è bisogno di stringere ancor di più questo contatto con i cittadini e tutti i militanti ed i simpatizzanti del Popolo della Libertà, gli esponenti di Forza Italia, di Alleanza Nazionale, delle associazioni dei Circoli della Libertà e del Circolo del Buon Governo, con entusiasmo stanno riscontrando interesse verso le proposte di governo del centrodestra. In particolare le proposte per il SUD che rappresentano una delle “sette missioni” del Popolo della Libertà mettono al centro dell’azione di governo una questione meridionale che va affrontata con nuovi metodi e strategie. Le proposte, che saranno al centro dell’incontro di venerdì saranno: Noi vogliamo un’Italia che finalmente superi, attraverso un impegno straordinario, il drammatico divario tra Nord e Sud, realizzando una politica che valorizzi la responsabilità dei territori e metta a frutto tutte le energie presenti nel Paese. Piano decennale straordinario concordato con le Regioni per il potenziamento, completamento e realizzazione delle infrastrutture: porti, reti stradali e autostradali, alta capacità ferroviaria, Ponte sullo stretto, in modo da formare un sistema logistico integrato; creazione di zone e porti franchi; “Leggi Obiettivo” speciali concentrate su turismo e beni culturali, agroalimentare e risorse idriche, infrastrutture e logistica, poli di eccellenza per la ricerca e l’innovazione; realizzazione di un piano strategico di riconversione dell’industria chimica pesante (impianti petrolchimici e centrali termoelettriche) ispirato alle nuove tecnologie; pieno e tempestivo utilizzo dei fondi comunitari attraverso nuove intese istituzionali di programma; realizzazione della Banca del Sud secondo il progetto del Governo Berlusconi; federalismo fiscale solidale e misure di fiscalità di sviluppo (fiscalità compensativa) a favore delle aree svantaggiate; contrasto alla criminalità organizzata; piano di emergenza per la sicurezza e la legalità.

giovedì 27 marzo 2008

Ferrari: Sul bilancio della giunta Perrotta dubbi di veridicità e trasparenza


Sabato 29 marzo 2008 alle ore 11 presso la sede del Popolo della Libertà in Corso Roma si terrà una conferenza Stampa sul bilancio di previsione approvato a maggioranza da Consiglio Comunale. Il capogruppo del PDL in Consiglio Comunale, l'avvocato Basilio Ferrari, ha affermato: "Il Popolo della Libertà illustrerà ai cittadini tutte le proposte che in Consiglio Comunale non è stato possibile esporre per via di un’arrogante metodo adottato dalla maggioranza consiliare, sempre più timorosa del confronto. Il Popolo della Libertà a differenza dell’amministrazione comunale che ne avrebbe il dovere, vuole illustrare ai cittadini quanto è contenuto nel bilancio di programmazione presentato dalla giunta, tutte le tasse, gli sprechi, i capitoli lasciati senza fondi, e nello stesso tempo intende illustrare tutte quelle proposte che sarebbe stato possibile applicare a favore dei cittadini rinunziando ovviamente a sprechi e privilegi, unico legame dell’attuale coalizione del governo cittadino. Il Popolo della Libertà non intende farsi trascinare su una politica fatta di sterili polemiche, è necessario parlare dei veri problemi che vivono i paolani per via di una gestione dissennata delle finanze pubbliche.
Inoltre, nella conferenza stampa verranno illustrati, documenti alla mano, diversi elementi che dimostrano la mancanza di veridicità nel bilancio su cui si richiederà formalmente chiarezza agli organismi competenti.

Santelli: "Veltroni attacca le forze dell'ordine e Di Pietro maldestramente lo corregge"


L'onorevole Jole Santelli, candidata del Pdl alla Camera in Calabria, in merito alle dichiarazioni di Veltroni sul comportamento delle forze dell'ordine, ha affermato:“Quello di Di Pietro è solo il maldestro tentativo di correggere l’errore del candidato premier, Walter Veltroni, che qualche giorno fa ha attaccato le forze di polizia. Di Pietro tenta di correggere la rotta indirizzandosi verso le responsabilità politiche. Le forze di polizia a Genova, così come in precedenza a Gotemberg, Seattle e Napoli, hanno agito in uno stato di emergenza ed hanno dovuto fronteggiare una situazione drammatica e chi opera in queste condizioni non ha bisogno di alcuna copertura istituzionale ma, al contrario, deve poter contare sull’appoggio dei rappresentanti dello Stato che difendono. Di Pietro ha squarciato il velo rendendo chiaro che la responsabilità della vergognosa strumentalizzazione dei fatti di Genova non è solo della sinistra radicale, così come si è detto in questi anni di governo, ma anche dello schieramento democratico rappresentato da Veltroni”.

mercoledì 26 marzo 2008

De Rosa: "A chi ha avuto i voti della mafia nessun vitalizio o pensione parlamentare"




Il Coordinatore zonale di AN, Mimmo De Rosa, durante la Conferenza Stampa del Popolo della Libertà con l'onorevole Angela Napoli ha lanciato una proposta come deterrente al voto di scambio con la mafia o per clientela e corruzione, e contro i privilegi della casta. "Parlamentari, consiglieri regionali, sindaci, eletti grazie ai voti della mafia, o a clientele derivanti da fatti illeciti come ad esempio il voto di scambio. Non basta non ricandidarli, ci vuole di più. Non basta- ha dichiarato De Rosa- che chi prende i voti della mafia, o chi sia corrotto, o chi applichi il voto di scambio per clientelismo, venga sospeso dal suo ufficio e non venga più ricandidato. Non basta. Perchè, anche se non più ricandidato, nel caso di parlamentare o consigliere regionale, un deliquente, perchè di ciò si tratta, deve prendere anche la pensione? E' necessario abolire tutti i privilegi postumi all'incarico avuto. Chi, consigliere regionale o parlamentare, viene condannato con sentenza definitiva per associazione mafiosa, o voto di scambio con la mafia, o clientelare, o per corruzione, non può percepire soldi dei cittadini a titolo di vitalizio o di pensione. Se da una parte infastidisce la casta con i suoi benefici, dall'altra parte è intollerabile il fatto che chi è stato eletto grazie ai voti mafiosi o grazie a comportamenti corruttivi e clintelari, possa percepire una pensione per essere stato consigliere regionale o parlamentare, eletto proprio grazie a quei voti sporchi e magari diventandone portatore di interessi nelle istituzioni. A questo proposito da Paola lanciamo l'iniziativa di formulare una proposta di legge che abolisca i benefici per quei politici che in via definitiva abbiano condanne che li pongono come soggetti che senza porre in essere il comportamento incriminato, mai avrebbero avuto il consenso dei cittadini. Siamo lieti che Angela Napoli abbia preso in considerazione questa proposta, non avevamo dubbio della sua attenzione, è la strada della legalità che concretamente il Popolo della Libertà vuole percorrere."

Angela Napoli a Paola: "Legalità e Sicurezza al primo posto per il PDL"


Presenti Mimmo De Rosa, Giovanni Gravina, Basilio Ferrari, Antonio Pizzini, nella giornata di ieri l'onorevole Angela Napoli ha tenuto una Conferenza Stampa nei locali del Bar Centrale a Paola.

"In questi giorni- ha spiegato Angela Napoli che è componente della commissione parlamentare Antimafia- in Calabria alcuni candidati alle elezioni politiche stanno facendo la campagna elettorale all’insegna dell’antimafia, quasi a voler dimostrare che l’emergenza ‘ndrangheta è emersa solo dopo l’approvazione unanime, da parte della Commissione Parlamentare, della relazione su questa organizzazione criminale. Qualcuno forse ritiene di poter porre il vessillo dell’antimafia sul proprio simbolo elettorale, immaginando così di raccogliere consensi, senza rendersi conto che nel frattempo la ‘ndrangheta continua a spadroneggiare, a gestire le sue attività illecite e a colludere “tranquillamente” con il potere politico ed economico.Qualche quotidiano calabrese, in barba alla “par condicio”, sembra essere diventato di “proprietà” di singoli candidati.Non sarà certamente una relazione sulla ‘ndrangheta, peraltro non coraggiosa fino in fondo, ad abbattere il fenomeno e le sue collusioni. Non si può essere “garantisti” quando si siede in Parlamento e poi pensare che siano sufficienti gli “sbandieramenti acclamati” per mettere da parte i mafiosi.La moralizzazione della politica non può avvenire solo attraverso codici etici, certamente positivi come proposte, ma del tutto inefficienti perché privi di qualsiasi tipo di sanzione. La moralizzazione della politica deve essere supportata da iniziative legislative utili ad abbattere quel “patto scellerato e perverso” tra mafia e politica che nasce quasi sempre, e gli interventi giudiziari di questi giorni, me ne danno ragione, durante le campagne elettorali.Ed allora, perché, ad esempio, i rappresentanti del PD, dell’Arcobaleno e dell’IDV, maggioranza nell’attuale Parlamento, non hanno convertito in legge la proposta “Lazzati”, da me ripresentata alla Camera dei Deputati nel maggio 2006, e che avrebbe impedito in concreto l’intreccio perverso che, proprio nel momento elettorale, si realizza tra potere mafioso e uomini politici, con effetti devastanti sulle Istituzioni e sulla loro credibilità.Perché votare per l’indulto che ha finito col favorire anche qualche mafioso." Poi Angela Napoli aggiunge: "Perché non approvare l’abolizione del patteggiamento in appello per i mafiosi?Perché non abolire gli sconti di pena per i mafiosi?Perché non rendere efficiente la normativa sul voto di scambio?Perché non approvare una legge sull’inversione dell’onere della prova, necessaria per aggredire i patrimoni illeciti, quasi tutti affidati a prestanomi.Perché non abolire il gratuito patrocinio per i mafiosi?Perché, perché, perché………Non ci si può ricordare della lotta alla mafia solo in campagna elettorale e continuare a garantire un Consiglio regionale la cui maggioranza sembra essere divenuta tale con il supporto elettorale della ‘ndrangheta, per come continua ad emergere dalle varie inchieste giudiziarie.Non ci si può ricordare della lotta alla mafia solo in campagna elettorale e contemporaneamente lasciar apparire la sanità condizionata dalla ‘ndrangheta solo in provincia di Reggio Calabria, con l’unico fine di non aiutare ad emergere le responsabilità dei soliti “intoccabili”.Non ci si può ricordare della lotta alla mafia solo in campagna elettorale senza essersi spesi per indagare sulle vere motivazioni che hanno portato al delitto Fortugno.Non ci si può servire dell’antimafia senza impegnarsi per garantire la sicurezza dei cittadini e la dignità di tutti gli uomini e le donne delle Forze dell’Ordine che quotidianamente, e con grande difficoltà, prestano il loro servizio a tutela di tutti.La battaglia contro il potere mafioso la si fa sul campo quotidianamente, senza chiudere gli occhi dove conviene, con la consapevolezza di apparire, a volte, impopolari, ma con la certezza di essere garanti dei cittadini onesti."

sabato 22 marzo 2008

Partecipa al dibattito sulla sicurezza e la legalità con le tue considerazioni, proposte, domande per l'appuntamento del PDL del 25 marzo a Paola


Vuoi esprimere le tue considerazioni, formulare le tue proposte, esporre le tue domande, sulla questione della sicurezza e della legalità?
Inviale al seguente indirizzo: pdlpaola@libero.it

venerdì 21 marzo 2008







Le proposte del Programma del Popolo della Libertà su sicurezza e giustizia

Quelle che seguono sono le proposte del programma del popolo della Libertà su Sicurezza e Giustizia. Nel corso della Conferenza Stampa che si terrà martedì 25 marzo alle ore 17.30 presso il Ristorante -Bar Centrale in Piazza IV Novembre a Paola, l'onorevole Angela Napoli entrerà nel dettaglio delle proposte con particolare riferimento alla situazione della Calabria.

1. Più sicurezza
• Aumento progressivo delle risorse per la sicurezza;
• maggiore presenza sul territorio delle forze dell’ordine ed incremento della polizia di prossimità, dei poliziotti e dei carabinieri di quartiere per rafforzare la prevenzione dei "reati diffusi" (furto in appartamento, furto d’auto, spaccio di droga, sfruttamento della prostituzione, etc);
• incentivi per installazioni di sistemi di sicurezza nei pubblici esercizi;
• iniziativa del Governo italiano in sede di Unione Europea affinché non si attuino più sanatorie indiscriminate per i clandestini;
• apertura di nuovi Centri di permanenza temporanea per l’identificazione e l’espulsione dei clandestini;
• contrasto dell’immigrazione clandestina, attraverso la collaborazione tra governi europei e con i paesi di origine e transito degli immigrati;
• contrasto all’insediamento abusivo di nomadi e allontanamento di tutti coloro che risultino privi di mezzi di sostentamento legali e di regolare residenza;
• precedenza per l’immigrazione regolare ai lavoratori dei paesi che garantiscono la reciprocità dei diritti, impediscono la partenza di clandestini dal proprio territorio e accettino programmi comuni di formazione professionale negli stessi paesi;
• conferma del collegamento stabilito nella Legge Bossi-Fini fra permesso di soggiorno e contratto di lavoro e contrasto allo sfruttamento illegale del lavoro degli immigrati;
• incentivi alle associazioni, alle scuole e agli oratori per la conoscenza della lingua, della cultura e delle leggi italiane da parte degli immigrati;
• lotta al terrorismo interno ed internazionale, anche attraverso lo stretto controllo dei centri collegati alla predicazione fondamentalista;
• tutela dell’ordine pubblico dagli attacchi alla legalità dei vari "disobbedienti" e aumento delle pene per i reati di violenza contro le forze dell’ordine;
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2. Più giustizia
• perfezionamento dell’azione intrapresa nella legislatura 2001/2006 dal Governo Berlusconi, con il completamento della riforma dei codici, la definitiva razionalizzazione delle leggi esistenti e l’attuazione dei principi enunciati dalle sentenze della Corte Costituzionale, non ancora trasposti in atti legislativi;
• attuazione dei principi costituzionali del giusto processo per una maggiore tutela delle vittime e degli indagati;
• aumento delle risorse per la giustizia, con un nuovo programma di priorità nell’allocazione delle risorse: più razionalità nelle spese, più investimenti nell’amministrazione della giustizia quotidiana, a partire dalla giustizia civile;
• garanzia della certezza della pena, con la previsione che i condannati con sentenza definitiva scontino effettivamente la pena inflitta ed esclusione degli sconti di pena per i recidivi e per chi abbia commesso reati di particolare gravità e di allarme sociale;
• inasprimento delle pene per i reati di violenza sui minori e sulle donne; gratuito patrocinio a favore delle vittime; istituzione del Tribunale della famiglia, per garantire i diritti fondamentali dei componenti del nucleo familiare;
• costruzione di nuove carceri e ristrutturazione di quelle esistenti;
• rafforzamento della distinzione delle funzioni nella magistratura, come avviene in tutti i paesi europei; confronto con gli operatori della giustizia per una riforma di ancor maggiore garanzia per i cittadini, che riconsideri l’organizzazione della magistratura, in attuazione dei principi costituzionali;
• limitazione dell’uso delle intercettazioni telefoniche e ambientali al contrasto dei reati più gravi; divieto della diffusione e della pubblicazione delle intercettazioni telefoniche ed ambientali, con pesanti sanzioni a carico di tutti coloro che concorrono alla diffusione e pubblicazione;
• riforma della normativa anche costituzionale in tema di responsabilità penale, civile e disciplinare dei magistrati, al fine di aumentare le garanzie per i cittadini;
• completamento della riforma del Codice di Procedura Civile con snellimento dei tempi di definizione ed incentivi alle procedure extra giudiziali.

giovedì 20 marzo 2008

Angela Napoli(AN-PDL), deputato della commissione antimafia, il 25 marzo a Paola.


Angela Napoli, parlamentare di Alleanza Nazionale, componente della commissione parlamentare antimafia e candidata in Calabria alla camera dei deputati nella lista del Popolo della Libertà sarà a Paola martedì 25 marzo alle ore 17.30 presso il Ristorante-Bar Centrale in Piazza IV Novembre incontrerà la stampa ed i cittadini sulla questione sicurezza e legalità. Contestualmente, in Piazza IV Novembre il Popolo della Libertà di Paola, coordinato da Mimmo De Rosa e Giovanni Gravina, allestirà un gazebo per distribuire i programmi del Popolo della Libertà.Il coordinatore di AN Mimmo De Rosa, ha spiegato le ragioni dell’incontro: “L’onorevole Angela Napoli, che anche sul tirreno cosentino in questi anni ha sempre affrontato in modo intransigente e deciso la questione morale nelle istituzioni, la legalità nella gestione amministrativa dei vari enti, l’importanza del controllo del territorio, esporrà i punti caratterizzanti su sicurezza e legalità presenti nel programma del Popolo della Libertà. Oggi- ha spiegato De Rosa- l’unione nel partito del Popolo della Libertà ci consentirà di porre con più forza le questioni della sicurezza e della legalità che da destra promuoviamo da tempo con azioni concrete. Diverse sono le misure per la sicurezza del cittadino che proponiamo: aumento progressivo delle risorse per la sicurezza; maggiore presenza sul territorio delle forze dell’ordine ed incremento della polizia di prossimità, dei poliziotti e dei carabinieri di quartiere anche nelle città di 15mila abitanti per rafforzare la prevenzione dei “reati diffusi”; incentivi per installazioni di sistemi di sicurezza nei pubblici esercizi; contrasto all’insediamento abusivo di nomadi e allontanamento di tutti coloro che risultino privi di mezzi di sostentamento legali e di regolare residenza; tutela dell’ordine pubblico dagli attacchi alla legalità dei vari “disobbedienti” e aumento delle pene per i reati di violenza contro le forze dell’ordine, e le altre proposte che riguardano anche la certezza della pena, ovvero mai più gli indulti come quelli promossi dalla sinistra.”

martedì 18 marzo 2008

Caputo: "La Calabria è stata mortificata da Prodi"


Il Presidente Provinciale di Alleanza Nazionale Giuseppe Caputo, presentando alla platea della provincia di Cosenza Gianfranco Fini, ha affermato: "Prodi aveva detto che la Calabria sarebbe stata la figlia prediletta della sinistra. Invece la ha abbandonata. Adesso dalla vergogna Veltroni tenta di nascondere Prodi, così come nella nostra regione sempre Veltroni tenta di far dimenticare il suo compagno di partito Loiero e tutto lo stato maggiore della giunta regionale. I Calabresi però sanno bene che in Calabria si scrive Veltroni e si legge Loiero, si scrive Partito Democratico e si legge Malasanità, incapacità gestionale, nomine clientelari, fallimento su ogni fronte."

L’amministrazione comunale di Paola ha imbarazzo nell’illustrare bilancio e tasse ai cittadini. Per questo fa il lavoro di “un’agenzia di spettacolo”.


Il Popolo della Libertà si è riunito ieri sera insieme al Capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale, Basilio Ferrari, per discutere del bilancio di previsione presentato con quasi tre mesi di ritardo dall’amministrazione comunale e che verrà discusso in consiglio comunale mercoledì 26 marzo. Presenti Giovanni Gravina e Mimmo De Rosa, nonché i direttivi di Forza Italia ed Alleanza Nazionale ed i rappresentanti del Circolo del Buon Governo e del Circolo della Libertà, il Capogruppo Basilio Ferrari ha illustrato i diversi aspetti che caratterizzano il bilancio di previsione presentato dall’amministrazione comunale. Ferrari ha affermato: “Il bilancio è l’unico strumento che espone in concreto le volontà di chi governa. Per questo l’amministrazione comunale ha forte imbarazzo a pubblicizzarlo in Città. Dovrebbe infatti spiegare la manovra tariffaria che tartassa ancora una volta i cittadini, i costi di alcuni servizi non del tutto chiari come quello della raccolta dei rifiuti che occupano le nostre strade, l’ICI altissima sulla prima casa che va a colpire chi con sacrificio, con un mutuo, è riuscito a costruire un tetto per la propria famiglia, l’addizionale comunale sul reddito che colpisce i salari già bassi dei lavoratori, le spese sulle opere pubbliche senza alcuna attrazione di investimenti comunitari, come invece avviene in altri posti, ma finanziati da mutui, cioè da debiti, che sottraggono risorse importanti alla spesa corrente per i cittadini e tante altre misure che dimostrano, in concreto, l’incapacità di governare e la volontà di fare solo propaganda evitando di parlarne. E visto che l’amministrazione non parla, tenta di nascondere alla città quello di cui si dovrà discutere in consiglio comunale, pur trattandosi del bilancio ovvero dello strumento che concretamente detta le sorti della Città, visto che l’amministrazione comunale svolge il ruolo di “un’agenzia di spettacolo”, sarà il centrodestra a farsi carico di far conoscere dettagliatamente il modo in cui l’amministrazione comunale impoverisce i cittadini, crea debiti, costruisce, senza assumersene la responsabilità, un eredità per il futuro pesante.”
In questo senso il Popolo della Libertà, su imput dello stesso Ferrari, ha deciso di assumere alcune iniziative pubbliche in cui si illustrerà quello di cui l’amministrazione non intende parlare ed in cui, questa è la novità, si presenterà un vero e proprio “controbilancio”, ovvero una serie di proposte che dimostreranno la differenza tra questo scellerato modo di governare ed il metodo che sarebbe stato adottato, numeri alla mano, dal centrodestra.

lunedì 17 marzo 2008

Walter Veltroni fa il furbacchione.Aveva detto che lasciava...

Questo video dimostra come Veltroni non mantiene la parola data. Non c'è bisogno di commentare, basta inviarlo agli amici. Aveva promesso di lasciare la politica dopo aver fatto il sindaco di roma, ha addirittura detto che sicuramente non lo avrebbero creduto chiamandolo magari "furbacchione"....oggi è candidato premier. Le sue promesse di oggi sono come questa del video?

SPOT ELEZIONI POLITICHE 2008 - AN - PDL (50 sec.)

sabato 15 marzo 2008

FINI IN CALABRIA


Sicurezza: Veltroni non è credibile, basta guardare come ha ridotto Roma


“Nonostante i maldestri tentativi di questi giorni, Veltroni non riuscirà mai a far dimenticare che è figlio del governo Prodi e che è stato sindaco di Roma." Lo ha dichiarato Jole Santelli, ex sottosegretario alla Giustizia e candidata in Calabria del PDL alla Camera dei Deputati. "Il disastro fatto dal governo di centro sinistra al sistema sicurezza del Paese è sotto gli occhi di tutti- afferma Santelli- così come non si può nascondere lo stato di abbandono ed il senso di insicurezza in cui versa Roma, città che Walter Veltroni ha governato per ben sette anni. Veltroni non è credibile e quando parla di cose che non gli appartengono, come la sicurezza e l’ordine pubblico, farebbe bene a guardarsi indietro e a riflettere”.

giovedì 13 marzo 2008

Il PDL avvia un percorso contro l’aumento delle tasse comunali. Partecipa al nuovo sondaggio














Il Popolo della Libertà della Città di Paola attraverso questo blog ha avviato una serie di sondaggi relativi alla condizione economica delle famiglie paolane, in particolare la conseguenza sulle tasche dei cittadini della pressione fiscale aumentata pesantemente negli ultimi anni dall’amministrazione comunale. Ovviamente i sondaggi in questione riguardano quella ristretta fascia di cittadini internauti, ma il centrodestra punta molto sulla partecipazione della gente a quelle che dovrebbero essere le vere questioni al centro del dibattito politico, ed internet offre proprio questo spazio di partecipazione. Il primo sondaggio che si è concluso poneva tale domanda: “Secondo Lei le tasse comunali quanto hanno inciso nell'impoverimento delle famiglie paolane?” Il risultato espresso dai visitatori del sito è stato il seguente: hanno inciso “moltissimo” per il 62%, “molto” per il 28%, “poco” per il 5%, “per niente” per il 2%. Da oggi è stato avviato un nuovo sondaggio con la seguente domanda: “Quali tra queste tasse ed imposte comunali, dirette o indirette, (ICI, TARSU, ACQUA, Ticket scuolabus, altre…) ritiene più ingiusta o più sproporzionata rispetto ai servizi resi dal Comune di Paola?”. Coloro i quali visiteranno il sito potranno partecipare al sondaggio fino al 30 marzo.
Il centrodestra che da sempre contesta il metodo di aumentare le tasse da parte dell’amministrazione comunale ha interesse a conoscere le diverse esigenze dei cittadini. Soprattutto in questa fase in cui in consiglio comunale si dovrà discutere, con enorme ritardo, il bilancio di previsione e quindi le nuove tasse dell’amministrazione comunale, sarà importante aprire un confronto con la cittadinanza in cui il Popolo della Libertà intende non solo raccogliere le istanze dei cittadini e opporsi alla politica delle tasse dell’amministrazione comunale, ma elaborare proposte concrete al fine di dimostrare come sia possibile un nuovo modello di governo della Città che, contrariamente a quanto avviene oggi, anziché aumentare le tasse e mettere le mani in tasca al cittadino, creando comunque debiti e disservizi, sia possibile garantire efficienza ed alleviare la condizione economica delle famiglie paolane.

GASPARRI: "Sulla sicurezza Veltroni è un bugiardo"


"Walter Veltroni è l'amico dei centri sociali che ha finanziato e che sono coinvolti in fatti di violenza. E' un BUGIARDO e un provocatore quando parla di legge e ordine". Cosi' Maurizio Gasparri, all'ingresso della convention dei candidati del Popolo della liberta', ai giornalisti che gli chiedevano un commento su quanto dichiarato dall'ex sindaco di Roma sul tema della sicurezza.

lunedì 10 marzo 2008

Santelli: "Programma PdL garantisce più sicurezza. Restituisce dignità e riconosce meriti Forze dell'ordine"


Il deputato del Popolo della Libertà, onorevole Jole Santelli, sottolinea l'attenzione al settore sicurezza nel programma del Popolo della Libertà. “Il programma del Popolo della Libertà- spiega Jole Santelli- restituisce dignità alle Forze dell’ordine e riconosce l’importanza del loro operato. Le misure annunciate oggi dal presidente Berlusconi: maggiori risorse per mezzi e personale, rilancio della polizia di prossimità, pene più elevate per i reati di violenza contro le forze di polizia, sono una risposta concreta alle legittime aspettative degli operatori della sicurezza, calpestate dal governo Prodi. La sicurezza per noi è sempre stata una priorità ed un valore imprescindibile, convinti che non esiste libertà senza sicurezza. Con il PdL in Italia finalmente smetterà di soffiare il vento di ostilità verso l’autorità dello Stato”.

Silvio Berlusconi presenta il programma elettorale del PdL


Guarda la presentazione del programma del Popolo della Libertà attraverso l'intervento di Silvio Berlusconi.

Clicca sul seguente link:

Comizio di Gianfranco Fini. Gurada il video


Guarda il comizio che gianfranco Fini ha tenuto domenica 9 marzo a Salerno.

Clicca sul seguente link:

domenica 9 marzo 2008

FINI e BERLUSCONI aprono la campagna elettorale. Guarda il video della manifestazione


Clicca sul link e guarda il video della manifestazione di apertura della campagna elettorale del PDL con gli interventi di Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi.
http://www.votaberlusconi.it/notizie/arc_12813.htm

sabato 8 marzo 2008

De Rosa: "La sicurezza urbana non è garantita dall'amministrazione comunale di Paola"


"C'è totale indifferenza verso le politiche per la sicurezza del cittadino nella nostra città." Lo afferma Mimmo De Rosa, coordinatore zonale di AN ed esponente del Popolo della Libertà. "Eppure- continua De Rosa- i fatti delittuosi che ormai quasi ogni settimana accadono tanto a Paola, quanto sul territorio, dovrebbero indurre a porre all'ordine del giorno delle amministrazioni locali quello che a pieno titolo è un problema sociale. La gente ha paura. Ha paura della violenza, della delinquenza, delle rapine, dei furti. I commercianti non sono più al sicuro. Dove sono gli amministratori comunali. Si aspetta forse che accada qualcosa di più grave magari cogliendo l'ennesima occasione per intitolare qualcosa o regalare qualche targa commemorativa, senza però spiegare che proprio le amministrazioni locali hanno diverse competenze sulla sicurezza urbana?

Un'amministrazione comunale seria, anzichè pensare alla goliardia amministrativa, avrebbe dovuto immediatamente chiedere la convocazione della commissione provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico. C'è da chiedere il rafforzamento delle Forze dell'Ordine e di Polizia. Non solo in termini di risorse umane, ma di strutture e di mezzi, oltre che chiedere al Prefetto di mettere in condizione tutte le forze dell'ordine ad organizzare dei servizi che garantiscano una presenza costante sul territorio. Va detto che i Carabinieri, la Polizia, la Guradia di Finanza, per le condizioni in cui sono costrette a lavorare, fanno veramente tanto. Ma le istituzioni cittadine hanno il dovere di sostenerle, di compiere una funzione ausiliare. Così come ci chiediamo per quale motivo non parte nella nostra città un sistema di video sorveglianza. O ancora perchè non si pensa di predisporre incentivi tali da mettere in rete tutti i commercianti proprio con le Forze dell'Ordine. E poi possibile che si debba continuare a non vedere che c'è un'immigrazione comunitaria ed exstracomunitaria crescente nella nostra Città senza che l'amministrazione prenda in considerazione le nostre proposta di un censimento degli immigrati e di un controllo severo ed intransigente degli ambulanti abusivi. Denunciando quindi i casi di immigrazione clandestina che vive sulla delinquenza e chiedendone l'immediata espulsione. Perchè proprio il buonismo della sinistra ha permesso in zone urbane più grandi delle nostre il dilagare dell'immigrazione. La stessa indifferenza dell'amministrazione comunale di Paola ha creato un fenomeno di immigrazione dilagante e quindi incontrollabile.
Le nostre proposte ci sono e nel Popolo della Libertà intendiamo metterle nero su bianco, proprio perchè pensiamo che la sicurezza del cittadino non può essere vista con tanta indifferenza.

venerdì 7 marzo 2008

ruolo delle polizie locali per la sicurezza nelle città


Guarda il video del convegno che si è tenuto a Roma sukka sucurezza e la proposta di riforma della polizia locale avanzata da Gianfranco Fini



giovedì 6 marzo 2008

Le famiglie paolane impoverite dall'aumento delle tasse comunali.



“L’esito del risultato delle primarie sulle priorità del programma del Popolo della Libertà nella Città di Paola indica il sentimento dei cittadini paolani rispetto a problemi concreti vissuti nella quotidianità. Le priorità riguardano a giudizio dei paolani l’abolizione dell’ICI sulla prima casa, il contrasto all’immigrazione clandestina, la certezza della pena, la realizzazione delle grandi opere.”Secondo Giovanni Gravina e Mimmo De Rosa, rispettivamente coordinatori di Forza Italia ed Alleanza Nazionale “i dati usciti fuori dalla scelta dei cittadini paolani impongono una riflessione anche sul piano locale. Se pensiamo alla questione della tassazione sulla prima casa infatti, non c’è dubbio che gli aumenti dell’ICI che negli anni sono stati previsti dall’amministrazione comunale di centrosinistra, rappresentano una fonte di impoverimento delle famiglie paolane, su un bene primario, un diritto, quale è l’abitazione principale. Ovviamente l’aumento dell’ICI avvenuto nella Città di Paola, pur rappresentando una maggiore entrata per le casse comunali, non ha impedito il nascere di debiti ed la disastrosa situazione finanziaria rilevata oggi dalla Corte dei Conti. Se poi si aggiungono i disservizi, pensiamo ai rifiuti per la strada, si comprende come mai anche i paolani non ne possono più di amministratori, come quelli paolani, che continuano ad aumentare le tasse, incuranti della situazione che vivono i cittadini. In questo il centrodestra, oggi il Popolo della Libertà, è certamente innovativo ed alternativo rispetto all’attuale amministrazione comunale ed al centrosinistra.

martedì 4 marzo 2008

Ferrari: "Il Popolo della Libertà" è già realtà nella Città di Paola


"La grande adesione alla manifestazione del Pdl in piazza a Paola conferma che il Popolo della Libertà è già una realtà concreta ed attiva nella nostra Città. Sostengo dalle scorse elezioni amministrative che il partito unico del centrodestra è nato nella nostra città già da diversi anni. Forza Italia ed Alleanza Nazionale proseguono sulla strada dell'unione, solo che a differenza di ieri, lo fanno non solo nella sostanza ma anche nella forma. Ed oggi, la massiccia adesione alla nostra iniziativa sulle priorità del programma conferma che i cittadini hanno voglia di unità sui temi concreti, non sulle solite chiacchere della politica, anche di quella locale"

Perfetti sulle primarie del programma. "Questa è la nuova politica"


Il Presidente del Circolo della Libertà "Orizzonti Azzurri" ed ex Consigliere Comunale di Forza Italia, l'avvocato Emilio Perfetti, in merito al gazebo organizzato dal Popolo della Libertà in Piazza IV Novenbre nella Città di Paola ha affermato: "I cittadini che decidono le priorità del programma vuol dire dar vita alla nuova politica. Il Circolo della Libertà, che ha iniziato la propria attività un anno fa in questa Città, proprio nei gazebo allestiti in piazza, guarda con entusiasmo a queste iniziative. Penso che i cittadini abbiano diritto di esprimersi sulle priorità del programma. Spesso la politica è distante anni luce da quello che in concreto vivono i cittadini, non sarà così per il Popolo della Libertà visto che oggi, grazie a questa iniziativa, possimao decidere da cosa partire in un auspicabile governo di centrodestra."

lunedì 3 marzo 2008

Risultati priorità del programma PDL per i cittadini di Paola



Di seguito riportiamo le percentuali delle priorità scelte nel programma del Popolo della Libertà dai cittadini paolani. Ovviamente tra le 5 caselle presenti sulla scheda per esprimere il grado di importanza, abbiamo inserito per ogni punto i risultati relativi alla casella "molto importante". Contrasto all'immigrazione clandestina, abolizione dell'ICI sulla prima casa, rilancio e completamento delle grandi opere, sono le tre priorità indicate dai cittadini paolani che hanno partecipato alle primarie sul programma.





Ridare Sicurezza


1. Prevenzione dei reati. Diffusione della presenza dei Poliziotti e dei Carabinieri di quartiere.
50.54%
2. Nuovi fondi per le forze dell'ordine, per l'equipaggiamento e per i mezzi in loro dotazione.
53.42%
3. Rafforzamento del contrasto all'immigrazione clandestina e lotta contro i trafficanti di esseri umani.

72.49%
4. Certezza della pena senza sconti per i condannati con sentenza definitiva pericolosi per gli altri.
71.07%
5. Costruzione di nuove carceri e apertura delle strutture penitenziarie già realizzate ma non ancora attive.
41.11%



Dare più forza alla famiglia
1. Abolizione totale dell'ICI sulla prima casa.
70.12%
2. "Bonus bebè" per ogni nuovo figlio naturale, in affido o adottato.
29.06%
3. Quoziente familiare. Chi ha più figli deve pagare meno tasse.
31.84%
4. Deduzione delle spese per i figli disabili e per gli anziani a carico.
42.24%
5. Sostegno alle famiglie per una effettiva libertà di scelta tra scuola statale e scuola privata.
21.19%



Creare sviluppo e lavoro
1. Detassazione integrale degli straordinari.
49.17%
2. Detassazione graduale della 13ª mensilità.
52.46%
3. Obbligo di versamento dell'IVA solo dopo l'avvenuto incasso della fattura.
29.48%
4. Riduzione graduale dell'IVA sul turismo.
23.94%
5. Rilancio e completamento delle grandi opere: strade, autostrade, alta velocità, Ponte sullo Stretto ecc..

57.69%